martedì 26 febbraio 2008

COPPA DI CARTIZZE CON OLIVE ASCOLANE



Un aperitivo raffinato, ma senza troppe pretese...

Piace a tutti perchè ha un sapore delicato e allo stesso tempo fruttao.

Il Cartizze è uno dei miei preferiti...gasato,ma non troppo è adatto sia per un pre dinner che comunque per accompagnare un bel dolce.

Io l'ho servito con delle olive ascolane


I TOAST ARROTOLATI DI COOKIE



Questa ricetta l'ho copiata dalla nostra Cookie, con la quale mi ha dato uno spunto per l'antipasto della sfida a base di maiale di Cookaround.


INGREDIENTI:

pane per trammezzini

coppa e prosciutto cotto

robiolina


Con l'aiuto di un mattarello, allungare le fette del pane per trammezzini . Tagliare a metà la striscia cos' ottenuta e iniziare a spalmare con la robiola , quindi farcire con la coppa e con il cotto . Arrotolare e mettere in una teglia . Passare sotto il grill per una decina di minuti.

sabato 23 febbraio 2008

CRESPELLE ALLO SPEACK E RADICCHIO CON BESCIAMELLA AI FUNGHI


Ieri sera avevo voglia di qualcosa di sfizioso...mi sono allora ricordata di questa ricetta che mi aveva dato una mia amica...l'occorrente lo avevo e quindi tempo zero ho iniziato la produzione..


INGREDIENTI:

PER LE CRESPELLE

150 gr di farina 00

250 ml di latte

150 ml di acqua

3 uova

PER IL RIPIENO:

speack affettato

radicchio tagliato a striscioline

besciamella già pronta

funghi secchi tagliati a pezzettini

noce moscata


Si comincia col preparare la pastella per le crepes.

Si sbattono le uova , si aggiunge la farina setacciata , il latte e l'acqua mescolando fino ad ottenere una pastella liscia senza alcun grumo.

Si lascia poi riposare per mezz'ora.

Intanto che la pastella riposa mettete i funghi a smollare in acqua tiepida e preparate la besciamella. Nel mio caso che è già pronta l'ho solo fatta scaldare in un pentolino allungandola con del latte e aggiungendo della noce moscata e infine i funghi sgocciolati.

Si parte quindi con la cottura delle crespelle in una pentolina antiaderente aiutandosi col mestolino; sono cotte quando si staccano da sole dal fondo.

Poi si farciscono mettendo qualche fetta di speack , qualche strisciolina di radicchio , un pochino di besciamella e infine del parmigiano grattuggiato.

Si integliano le crespelle e si ricoprono con la besciamella rimasta, una bella spolverata di grana grattuggiato in forno a 190* per circa una ventina di minuti e pappate ben calde...una vera bontà!!!!

venerdì 22 febbraio 2008

ANTIPASTO IN CIOTTOLINA


Salve a tutti, ricettina veloce semplice e d'effetto.

INGREDIENTI:

gamberetti scusciati e sbollentati

1 zucchina

pinoli tostati

champignon tagliati a fette crudi

maionese

succo di limone e arancia

olio


Tostare in padella i pinoli.In una ciotola buttare i gamberetti (io per velocizzare ho preso quelli già pronti)unire gli champignonla zucchina tagliata a fettine sottiliMescolare il tutto e condire con olio extra vergine e il succo di limone e arancia . In una ciottolina poi amalgamare della maionese (meglio se fatta in casa) con del succo di arancia .Mettere il composto in ciottoline, cospargere con un bel cucchiaio di maionese aromatizzata e decorare con un crostino e una fetta di arancia.Un cocktail di gamberetti un po' diverso.... , ma tanto buono uguale!!!

CUDEGHIN NE LA CRUSTA (COTECHINO IN CROSTA)



Alternativa al solito cotechino col purè...l'ho mangiato così in un ristorante sul lago a Lecco e subito l'ho scopiazzato.

Il cotechino freschissimo si fa bollire alla solita maniera, lo si lascia raffreddare nella sua acqua e si taglia a fettine di circa 2 cm.

Si toglie la pelle naturalmente.

Si fanno bollire degli spinaci, si fanno raffreddare e si strizzano per benino.

Si fa scongelare poi della pasta sfoglia che andrà poi tagliata a cerchi grandi più delle fette.

A questo punto si prende un cerchietto, si appoggia sopra una fetta di cotechino, un pochino di spinacie si chiude il tutto con un altro cerchietto di sfoglia facendo attenzione a chiudere bene i lati.

Con dell'uovo sbattuto si spennella poi la superficie delle "tortine" che andranno passate al forno a 180 gradi finche la superficie non risulta dorata.

Intanto che le tortine sono in forno si prepara una salsina fatta con latte, taleggio e noce moscata . In pratica si fa sciogliere il taleggio nel latte spolverandolo con la noce moscata.

Per circa 2 etti di taleggio mezzo bicchiere di latte.

Si serve il tutto ben caldo.

mercoledì 20 febbraio 2008

GNOCCHI AI QUATTRO FORMAGGI



Una bomba calorica notevole, ma visto che ieri sera faceva un freddo cane (e il frigor aveva bisogno di una ripulita) ho pensato di fare questi gnocchi; gustosi, sfiziosi, buo0nissimi!!!


INGREDIENTI per 2 persone:

400 gr di gnocchi di papate

40 gr di burro

30 gr di taleggio

30 gr di gorgonzola dolce cremoso

1/2 robiolina

grana padano grattuggiato

un pochino di panna

pepe


Allora si comincia a sciogliere il burro nel pentolino. Si prepara la pentola d'acqua per i gnocchi.

Si aggiungono poi tutti i formaggi tranne il grana padano, fare sciogliere il tutto a fuoco molto basso, altrimenti si bruciano.

Quando si sciolgono i formaggi deve uscire una cremina liquida.

A questo punto aggiungere la panna.

Buttate gli gnocchi a cuocere e quando vengono a galla scolateli. Mettete gli gnocchi direttamente nel pentolino della crema ai formaggi e rimescolate.Impiattate gli gnocchi, aggiungete abbondante grana padano grattuggiato e pepe e BUON APPETITO!

martedì 19 febbraio 2008

MEME: LE 6 COSE CHE PREFERISCI...

Grazie a Cookie per avermi invitata a questo Meme...
Allora vediamo un po'...bisogna elencare le sei cose che più ci piace fare, ma proprio qualsiasi cosa.
1) CUCINARE: che banalità, alrtimenti perchè avrei aperto un blog tutto dedicato alle mie ricette???Va beh...però è vero, adoro stare in cucina, mi rilassa, mi distende i nervi e poi creare qualcosa dal nulla mi rende tanto felice...le mie specialità sono i primi, in qualunque maniera riso e pasta...mi soddisfano proprio.

2) LEGGERE: un buon libro è sempre con me. In negozio ho parecchi spazi liberi e visto che non posso mettermi ai fornelli, leggo. Non ho un genere preferito...quando vado al super prendo il libro primo in classifica, se sta lì perchè è bello no? A volte però non è così, ma comunque ciò che leggo lo porto sempre alla fine.

3) SPORT: sono stata ferma un po' di anni per vari motivi, ma ora ho ricominciato ad andare in palestra. Faccio corsi di ogni genere e anche pesi. Mi piacerebbe andare tutte le sere, ma non si pUò; mi limito allora a 3 volte la settimana. Ora che sta arrivando la primavera adoro passare le domeniche pomeriggio in bici, magari sui navigli in mezzo al verde. Anche lo sci non mi dispiace.
Il mio prossimo obbiettivo (a parte dimagrire almeno 5 chili)? imparare ad andare a cavallo per farmi delle belle gite sul Ticino.

4) GUIDARE: ebbene si, mi piace guidare. Marciare per chilometri e chilometri proprio non mi stanca affatto. Ora non molto, ma qualche anno fa ne facevo veramente tanti.

5) VIAGGIARE: il mio sogno sarebbe fare un lavoro che mi consenta di stare sempre in giro per il mondo. Non è possibile, lo so, altrimenti la famiglia va a quel paese...allora visto che non posso avere un lavoro del genere, mi accontento di un bel viaggio fatto bene all'anno e poi del sogno che quando me ne andrò in pensione viaggerò in lungo e in largo con mio marito..
Il paese che mi è piaciuto di più? ZANZIBAR...ci ritornerei al volo. Il clima, i colori, la gente. Mi ha stregata. Ho visitato anche EGITTO, TUNISIA, MESSICO, BELIZE, GUATEMALA, STATI UNITI, gran parte dell'EUROPA...la città che sogno di visitare prossimamente è S. PIETROBURGO a Capodanno. Quest'anno era in programma di andare, ma purtroppo il lavoro ha fatto saltare tutto...ma l'anno prossimo....

6) LE SERIE TV DI SKY: allora abbiamo Sky da quasi 3 anni, regalo di nozze, e vi assicuro che da allora la tv "normale" non la guardo più. Sul satellite a qualsiasi ora del giorno e della notte ti colleghi c'è sempre qualcosa che ti possa interessare. Documentari, trasmissioni culturali, trasmissioni sui viaggi, film, sport e poi le mitiche serie tv mi appassionano; divertenti, intrigate, piene di suspence...sono il mio pane quotidiano.

Ecco io penso di aver detto tutto quello che c'era da dire. Non è stato difficile, una volta che si comincia a scivere poi si va come un treno. Grazie Cookie e non vedo l'ora di partecipare al prossimo Meme!!!
Il mio invito lo giro a:
Stefano - Lo Zucchino d'oro
Tatiana - Peccati di .....
Sandra - Dandoliva
Nightfairy

venerdì 15 febbraio 2008

TROPPO UTILE!!!


Questo sito l'ho scovato per caso...è utilissimo per ricercare un ristorante ed eventualmente prenotare...http://www.prenotaristorante.com.
Ma non solo, pubblicizzano corsi, c'è un forum e tanto altro...
Molto bello...

SPAGHETTI DI SOIA CINESI



Premetto, odio la cucina cinese...odio e take away cinesi...odio la "puzza" che emanano i loro cibi.



Al mio Roby invece piace ogni tanto mangiarsi quelle schifezze, ecco allora che mi sono munita di ricetta e ingredienti e gli ho fatto sto piatto, almeno ero sicura di cosa ci fosse dentro...



Per essere in tema ho usato il nostro set cinese, tovaglietta, piattino e bacchette naturalmente



INGREDIENTI per due persone:


100/150 gr di carne trita scelta


1 cipolla bianca


1 carota


2 zucchine


100 gr di spaghetti di soia


salsa di soia


olio di semi


In un wok (o padella larga) ho messo dell'olio di semi


Lavate le verdure ho iniziato col tritare fine fine la cipolla tagliato la carota a dadini piccolini, idem le zucchine (che pazienza ragazzi ).


A questo punto si inizia col far stufare la cipolla a fuoco vivo. Una volta soffritta aggiungere la carne trita, salare e pepare.


Unire poi le carote e le zucchine, aggiungere dell'acqua e cuocere mezz'oretta finchè l'acqua non si è asciugata tutta.


Cuocere gli spaghetti di soia per 4 minuti, scolarli e unirli al sugo.


Unire 3/4 cucchiai di salsa di soia e servire ben caldi.



Ragazzi io però preferisco mille volte una bella pizza fatta in casa!!!!!




giovedì 14 febbraio 2008

SOGLIOLA ALL'ARANCIA CON INDIVIA STUFATA



Un secondo a mio avviso raffinato.

La ricetta l'ho copiata dal sito di Alice TV e subito mi è piaciuta. Io purtroppo il pesce con le lische non posso mangiarlo, allergica a tutti i pesci "a forma di pesce"....però chi lo ha mangiato ha apprezzato molto.


Allora iniziamo col pulire l'indivia ed eventualmente se non l'ha già fatto il pescivendolo, la sogliola.

In un pentolino ci facciamo sciogliere una noce di burro e prepariamo uno scaloglo, un limone e 1 arancia. Lo scalogno lo tritiamo a fettine finissime . Quando il burro spumeggia aggiungiamo un cucchiaino di zucchero e buttiamo lo scalogno e l'indivia. Dopo averla fatta rosolore un pochino la irroriamo con il succo di mezzo limone, il succo di un'arancia e con un cucchiaio di besciamella. Copriamo e lasciamo stufare per 10/15 minuti a fuoco basso. Intanto infariniamo la sogliola e la facciamo cuocere in una padella con del burro e mentre la sogliola cuoce tagliamo a striscioline la buccia dell'arancia e a pezzettini dell'erba cipollina che useremo per guarnire.Una volta cotta la sogliola la togliamo dal fuoco e nella sua padella ci mettiamo un cucchiaio di besciamella e il succo di mezzo arancio , facciamo restringere; puliamo la sogliola. Impiattiamo i filetti di sogliola e irroriamoli col ristretto all'arancia e accompagnamo con l'indivia stufata.

RISOTTO ALLO SPEAK E FUNGHI PORCINI MANTECATO AL TALEGGIO



Questo risotto lo dedico a Cookie, visto che è amante di tale formaggio!!!

E' una ricetta rubata dal menù del ristorante del nostro amico...un'abbinamento che mi piace un sacco.


INGREDIENTI per 2 persone:

180 gr di riso carnaroli

una fetta di speack

30 gr di funghi porcini (meglio se freschi)

40 gr di taleggio

brodo

una noce di burro

un bicchiere di vino rosso

1 scalogno.


Preparare il brodo (io ho usato il dado) e tritare lo scalogno che verrà fatto soffriggere in una padella con burro e un goccio d'olio .

A questo punto buttare il riso e farlo tostare per qualche istante e sfumare col vino rosso , quando il vino è evaporato iniziare ad aggiungere il brodo per portare a cottura il riso.

Intanto che il riso cuoce, attenzione a non farlo attaccare sul fondo, preparate gli altri ingredienti.Tagliate a cubetti lo speack (per comodità ci sono anche delle scatolette di speack a cubetti), mettere a bagno i funghi in acqua calda e tagliare a cubetti il taleggio.

A metà cottura del riso buttare i finghi sciacquati e lo speack . Far evaporare tutto il brodo e spegnere il fuoco, quindi aggiungere il taleggio e farlo sciogliere mantecando così il risotto. Fate attenzione a non salare il risotto perchè lo speack col taleggio insieme sono molto saporiti .

mercoledì 13 febbraio 2008

I PILASTRI DELLA VITA -KEN FOLLET

E' questo il libro che sto leggendo in questo periodo. Al primo impatto sembra un mattone, anche per le dimensioni, sono più di 1000 pagine...All'inizio non sapevo se prenderlo, ma qualcosa mi suggeriva che avrei fatto un'affare...ogni volta che andavo al super me lo trovavo davanti agli occhi nei primi 10 in classifica...guardalo oggi, guardalo domani alla fine poi l'ho preso, anche perchè era in uscita l'ultimo di Ken Follet.
Ho iniziato a leggerlo e da subito mi ha appassionato. E' una storia molto bella e soprattutto scorrevole, appassionante a tratti sconvolgente.
Lunghissimo, a volte pensi che non possa mai finire. E' passato un mese da quando l'ho aperto e non vedo l'ora ogni giorno di prenderlo e mangiare le pagine per vedere come andrà a finire.
I critici lo definiscono un mix di guerre, passioni e speranze degli uomini in un sogno di pietra verso il cielo. Sono d'accordo con ogni parola.
Lo consiglio, è semplicemebte meraviglioso.

TAGLIATELLE CON RADICCHIO E CREMA DI TALEGGIO


Questa l'ho scovata su Alice....l'ho fatta per il pranzo di domenica; molto gustosa...


INGREDIENTI:

tagliatelle all'uovo (io ho preferito usare quelle normali)

200 gr di taleggioradicchio

1/2 cipolla rossa

50 gr di pancetta affumicata

50 gr di panna

50gr di besciamella

1 tuorlo

50 gr di grana grattuggiato

1 noce di burro

olio extra vergine

sale e pepe


Si comincia col tritare la cipolla , tagliare la pancetta a dadini, il taleggio e tagliare a striscioline il radicchio.

Poi in un tegame fate fondere a fuoco dolce la panna col taleggio , una volta sciolto togliere dal fuoco e unire la besciamella , il tuorlo e il grana . In un'altro pentolino far abbrustolire la pancetta senza condimento e in una pentola antiaderente fate fondere il burro con l'olio , soffriggete la cipolla e aggiungete il radicchio ; fate cuocere qualche minuto e aggiungete la pancetta, aggiustate di sale e pepe.Cuocete la pasta, scolatela al dente e condite la pasta con la crema di taleggio e il radicchio. Servite ben calda

martedì 12 febbraio 2008

IL GUSTO DELLA MENTE DI DIO

We ragazzi, due Meme in un giorno....spettacolo, mi piace un sacco e mi diverte moltissimo.
Dunque sempre Cookie mi ha fatto partecipe di sta cosa, un elenco di 15 combinazioni slurpose, 15 coppie di sapori a cui non so proprio dire di no:
  1. pomodoro e basilico
  2. bresaola e caprino
  3. pane e taleggio
  4. riso e funghi
  5. pasta al pesto e Cortese del Monferrato
  6. latte e cacao
  7. carote e patate
  8. uovo e prosciutto crudo
  9. toast e maionese
  10. caffè e limoncello
  11. olive e cipolline
  12. filetto e rucola
  13. pomodoro e salsa tonnata
  14. fragole e limone
  15. carciofi e cipolle rosse

C'è qualcuno che condivide i miei gusti????

BRIOCHINE DI PASTA SFOGLIA CON RIPIENO AL CIOCCOLATO E PERE



Un titolo lunghissimo per un dolce semplice semplice, ma buonissimo.

Non sono un'amante dei dolci, ne tanto meno non mi piace troppo farli.Questo l'ho fatto per la sfida del menù rustico di Cookaround e devo dire che mi son divertita a farle perchè ci ho messo veramente pochissimo e poi sono squisite...


INGREDIENTI:

1 rotolo di pasta sfoglia

2 pere

50 gr di amaretti

20 gr di mandorle pelate

cannella

1 barretta di cioccolato al latte

1 cucchiaio di zucchero di canna

burro

granella di zucchero

1 uovo


In un pentola far sciogliere un pezzetto di burro , aggiungere le pere tagliate a cubetti piccoli , aggiungere un cucchiaio di zucchero (io avevo solo quello normale) , la cannella e far cuocere una decina di minuti.

Intanto tritare gli amaretti e le mandorle .In una bacinella quindi unire le pere cotte, gli amaretti e le mandorle tritati e anche la stecca di cioccolato tritata pure quella.

Stendere il disco di pasta sfoglia e tagliarlo in 4 con la rotella della pizza e riempire le 4 parti con la farcia. Chiudere a briochina e spennellare con un uovo sbattuto e cospargere le biochine con granella di zucchero. Infornare a 180 gradi per una mezz'oretta, finchè non risultano belle dorate. Servire calde.



MEME DELLA PERSONALITA'


Non sapevo cosa fosse un meme fino a pochi giorni fa.

Mi ha incuriosito questa cosa e ho chiesto spiegazioni a Coockie la quale, poi, mi ha invitata a partecipare.

Questo meme lo potete trovare qui e da come ho visto in molti hanno già partecipato...
Allora vediamo un po' di capirci dentro qualcosa....
Intanto io sono nata a gennaio, esattamente l'11 e qua mi dice:
1) STUBBORN AND HARD-HEARTED: beh...sono capricorno per cui si sa la testardaggine regna sovrana....se mi punto su una cosa deve essere fatta...se mi fisso su qualcosa deve essere mio..da una parte va anche bene, soprattutto sul lavoro e questa "qualità" per il lavoro che faccio è decisamente una marcia in più. Per quanto riguarda i cuore duro, non fa per me questa affermazione, anzi a volte comunque penso troppo agli altri e non a me stessa.
2) AMBITIOUS AND SERIOUS: ambiziosa lo sono sempre stata, mi fisso un'obbiettivo e ci devo arrivare. In generale ce la faccio e ne sono fiera; quando mi va bene un'affare oppure porto a termine un contratto lo devo far sapere subito a tutti. Seria nei momenti giusti...non troppo però perchè altrimenti chissà che palla....
3) LOVES TO TEACH AND BE TAUGHT: ciò che so lo voglio condividere con gli altri e allo stesso tempo per qualsiasi cosa che mi interessa approfondisco e se è il caso faccio ricerche.
Ricordo un episodio in particolare, stavo leggendo IL CODICE DA VINCI e ad ogni citazione artistica e non prendevo il mouse e su internet andavo a veder di cosa si trattava..tipo San Tommaso, devo vedere con i miei occhi per rendermi conto fino in fondo di cosa stiamo parlando.
Mi piace scoprire, conoscere vedere....e ciò che so mi piace far scoprire, conoscere e vedere.
4/5) ALWAYS LOOKING AT PEOPLE'S FLAWS AND WEAKNESSES. LIKES TO CRITICIZE: come affermazione mi sembra esagerata...diciamo che se qualche persona non è di mio "gusto" ci sto lontana...a volte si mi danno della criticona, ma non lo faccio mica apposta..se vedo qualcosa che secondo me non va non sto zitta..lo dico anche in faccia; a volte le critiche sono costruttive e penso che sia peggio parlare dietro alle persone col rischio poi di farle star male.
6) HARDWORKING AND PRODUCTIVE: lavorare in certi giorni mi pesa un sacco (penso come a tutti) però mi piace il mio lavoro. Non mi definisco di cert una stacanovista, però a casa dopo solo un paio di giorni mi rompo altamente le scatole. A quel punto mi devo inventare i lavori, ecco allora che mi metto a cucinare di tutto, vado in palestra oppure se il tempo permette mi diletto con le mie paintine, faccio disfo e forco in ogni minuto della giornata, non sto mai ferma in effetti....
7) SMART, NEAT AND ORGANIZED: in questo mi riconosco. Esigo l'ordine sia a casa (anche se non sempre riesco a mantenerlo) che in ufficio.
La mia scrivania è sempre perfetta e quando non lo è con mille scartoffie in giro, magari non me ne accorgo subito, ma poi capisco che c'è qualcosa che non va e devo riemttere subito tutto in ordine.
Organizzata in tutto e per tutto, ho persino in agenda gli orari dei corsi in palestra.
Se sono in gamba? Dovrebbero essere gli altri a dirmelo, però in effetti credo di si.
8) SENSIBILE AND HAS DEEP THOUGHTS: si sono sensibile. Non so cosa dire a riguardo però è così.
9) KNOWS HOW TO MAKE OTHERS HAPPY: beh...non ho certo la ricetta della felicità, però dicono che sono un uragano...faccio casino, sono solare e sempre pronta a far festa e scherzare...
stare in compagnia per me è necessità e mi piace stare in mezzo alla gente. Son simpatica e un po' matta...basta questo per rendere felici? Io non lo so, quello che so è che con me la gente si trova bene...che modesta vero?
10) QUIET UNLESS EXCITED OR TENSED: boh...a volte tranquilla tipo bradipo a volte eccitata ed euforica. Forse lunatica?
11) RATHER RESERVED: riservata....mmmmm si beh..insomma dipende...certo non vado in giro a fare la sbruffona e la sborona...
12) HIGHLY ATTENTIVE: quando svolgo il lavoro, quando faccio le mie faccende o semplicemente un lavoretto....mi piace fare tutto con precisione, tener d'occhio ogni minimo particolare. Curare i dettagli è la mia specialità
13) RESISTANT TO ILLNESSES BUT PRONE TO COLDS: il raffreddore è perenne in effetti. Si parte in primavera con l'allergia ai pollini, poi arriva l'ambrosia e in inverno che in teoria uno deve respirare si fanno vivi gli acari della polvere. Insomma che sto sempre col pacchetto di fazzoletti in allerta.
Soffro d'asma per questo motivo e anche per questo ho sempre la mia bomboletta in borsa, meno male che non mi da molta noia. L'ultima volta che ho avuto la febbre forte credo che sia stato una decina di anni fa. A volte farebbe comodo per stare a casa un paio di giorni a rilassarsi, ma niente nemmeno se mi metto in camicia in inverno a pulire i vetri.
14) ROMANTIC BUT HAS DIFFICULTIES EXPRESSING LOVE: daccordissimo solo sulla prima affermazione. Io sono una romanticona incallita. Adoro le cenette romantiche a lume di candela, infatti a casa mia almeno una alla settimana ed ogni volta qualcosa di nuovo.
Per esempio l'altra sera aspettando il mio Roby ho "inventato" una atmosfera da Happy Hour a Ibiza. Allora luce soffuse, candele profumate e musica chillout come sottofondo; e tutta la cena poi è stata immersa in quell'atmosfera.
Adoro le cene in riva al mare, che in estate facciamo spesso, ma anche una bella serata davanti al camino...insomma di fantasia per passare die momenti romantici ne ho...
15) LOVES CHILDREN: si mi piacciono i bambini. Purtroppo però non ne ho ancora di miei, però ho 3 nipoti a cui voglio un bene dell'anima e guai a chi me li tocca.
Piaccio a loro perchè li faccio giocare, li diverto e mi adorano, soprattutto la grande (13 anni) perchè dicono di avere una zia moderna che nessuno ei loro amici hanno. Sono il loro mito.....
16) LOYAL: la lealtà è la mia regola di vita per andare d'accordo con gli altri. Un rapporto per me deve avere come base la lealtà. Io lo sono sempre, ma a volte vedo che molta gente ne fa volentieri a meno e questo mi rattrista un po'.
17) HAS GREAT SOCIAL ABILITIES YET EASILY IEALOUS: non sono gelosa. Ho avuto un periodo di gelosia estrema verso il mio partner, ma ho capito che alla fine la gelosia è sinonimo di insicurezza che porta ad allontanare le persone a cui teniamo di più. Ognuno ha bisogno dei suou spazi, se li occludiamo per colpa della gelosia è finita...e poi a volte molte paranoie sono insensate.
18) VERY STUBBORN AND MONEY CAUTIONS: per l'essere testarda riporto al n. 1.
Spendo con cautela i miei soldi, sono un po' taccagna. Ma se mi beccate ne giorno giusto...ragazzi miei ho la carta che scotta a furia di strisciate......

lunedì 11 febbraio 2008

ANTIPASTO GIù ALLA BUONA



Cosa c'è di meglio di una fetta di salame, lardo, formaggio e un bicchiere di vino per stare in compagnia?????

sabato 9 febbraio 2008

CIPOLLINE AL PORTO



Queste possono essere usate come contorno ad un bel piatto di carne oppure anche come antipasto secondo me....Comunque occorrono delle cipollotte bianche, del burro, un bicchiere di Porto (vino rosso liquoroso) e un cucchiaio di sale.Si fa sciogliere il burro in una pentola antiaderente, si buttano le cipolline e le si fanno rosolare 5 minuti. Poi si aggieunge il Porto e un cucchiaio di zucchero e si fa cuocere a fuoco medio per mezz'ora.

APERITIVO DI CASANOVA



Ogni tanto mi diletto a fare la barista e così iri sera prima di cena ho fatto questo aperitivino stile happy hour accompagnato da tartine con caviale e salmone. Candele accese, luce soft, musica chill out....insomma mi sono ricreata l'ambiente aperitivo in casa...


In uno shaker mettere 3/4 di Aperol e 1/3 di succo d'arancia, dei cubetti di ghiaccio, shakerare il tutto. Mettere dello zucchero sul profilo del bicchiere (prima cospargere con del succo d'arancia) e riempire il bicchiere con l'aperitivo filtrato dal ghiaccio. Guarniere con una fetta di arancia.

TARTARE DI PESCE SPADA CON ARANCE E FINOCCHI



Visto che prima ve ne ho accennato, adesso vi pubblico la ricetta della tartare...a me fa impazzire, mi piace tantissimo.


INGREDIENTI:

una fetta di pesce spada

un limone

due arancie

un finocchio

grana grattuggiato

olio extra vergine


Tagliate a cubetti il pesce spada e spremete un'arancio e il limone. Con il succo irrorate il pesce spada, lasciandolo a marinare per una ventina di minuti.

Intanto tagliate a spicchi l'arancio e a fettine il finocchio.

In una pentola antiaderente mettete dell'olio e un cucchiaione di grana grattuggiato lasciate sciogliere e con l'aiuto di una spatola mettete il formaggio su degli stampini capovolti per formare un cestino. Una volta raffreddato riempite il cestino con il pesce spada scolato e dei dadini di arancia. Ornate il paitto con gli spicchi di arancia e il finocchio.


CAPESANTE GRATINATE AL PROFUMO DI ZAFFERANO



Nei ristoranti le si trovano spesso tra gli antipasti, ma noi in realtà le mangiamo sempre come secondo; ieri per esempio le abbiamo abbiante a una tartare di pesce spada.


INGREDIENTI:

capesante a piacere, io ne ho fatta una a testa

uno scalogno, io ho usato mezza cipolla bianca

una bustina di zafferano

1 limone o lime

vino bainco secco

olio, sale e pepeprezzemolo


Intanto ho pulito bene le capesante e tritato la cipolla che ho fatto imbiondire in una pentola con olio. Ho aggiunto le capesante, che tra l'altro erano belle cicce, le ho fatte rosolare un po' e sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco. Quindi ho aggiunto il succo di un lime e una bustina di zafferano. Intanto che cuocevano ho preparato del pan grattato e tritato del prezzemolo fresco.

Una volta cotte le capesante ho amalgamato bene il condimento lasciato in padella col pan grattato e il prezzemolo. Le capesante le ho rimesse nei loro gusci e le ho ricoperte con il mix di pan grattato e condimento. Passato in forno per una decina di minuti sotto il grill di modo che si formi una crosticina.

Ecco servita con la famosa tartare che vi dicevo!!

venerdì 8 febbraio 2008

POPINA SPRITZ



E' l'aperitvo che ha preparato la socia Brii per la sfida citata sotto sempre su cookaround, insomma quel menù per i suoceri.

L'ha provato e riprovato e ancora riprovato per essere sicura che andasse bene e poi alla fine si è presa la ciocca e giù a ridere come delle matte...


INGREDIENTI:

1/2 bottiglia di vino bianco secco p.es soave

2 crodini

2 arance


Tagliare le arance a fette e lasciarle macerare nel vino un paio di ore.

Fatelo la mattina per la sera.

Al momento di servire, stappare le bottigliette di crodino e versare nella caraffa del vino e arancia e servire subito.



LINGUINE CON CAPESANTE AL PESTO DI AGRUMI



Questo primo l'ho fatto per la sfida Menù per i suoceri di Cookaround.

E' stato divertentissimo, ero in coppia con Brii e ne abbiamo combinate di tutti i colori....che risate ragazzi, una più pazza non potevo trovarla...siamo andate subito d'acordo perchè sapete, tra pazzi ci si intende!!!!

Comunque è semplicissima da fare e di grande effetto.


INGREDIENTI per 2 persone:


capesante fresche (circa 3 a testa, poi dipende dai gusti e dalle dimensioni)

1 arancia

1 limone

una manciatina di capperi

1 manciatina di mandorle pelate

basilico fresco

pomodorini

olio extra vergine


Intanto sbollentate i pomodorini e togliete pelle e semi. Poi togliete la buccia dell'arancia e del limone facendo attenzione a non levare anche la parte bianca che risulta amara. Mettete le bucce in un frullatore con il basilico, i capperi e le mandorle e frullate per ottenere il pesto aggiungendo anche dell'olio extra vergine. Poi in una padella antiaderente mettete dell'olio e fate rosolare le capesante per 5 minuti. Mettetele da parte al caldo e nella stessa pentola aggiungete i pomodorini . Fateli rosolare per 10/15 minuti aggiustando di sale.Una volta cotta la pasta conditela direttamente nella padella dei pomodorini aggiungendo anche il pesto di agrumi. Servite aggiungendo anche le capesante.


ASPIC AI FRUTTI DI BOSCO



Non sono molto brava coi dolci, forse non mi ci metto nemmeno a diventarlo....il fatto è che non mi attirano molto. Se dovessi scegliere tra un panino con la nutella e un piatto di pasta in bianco scelgo la pasta senza nemmeno starci a pensare.

Ogni tanto però mi diletto anche a fare qualche dolcetto...ho provato a fare questo aspic e devo dire che per essere il primo che faccio non è venuto poi tanto male.


INGREDIENTI:


frutti di bosco surgelati o se freschi meglio ancora

3 fogli di colla di pesce

300 ml Prosecco di Valdobbiadene

zucchero

foglie di menta

stampini di alluminio


Far smollare la colla in una tazza con acqua fredda, strizzarla e farla sciogliere in un pentolino con il Prosecco e due cucchiai di zucchero.

Mettere una foglia di menta sul fondo degli stampini e quindi i frutti di bosco.

Ricoprire il tutto con il composto di gelatina e riporre in frigor per almeno 3 ore.

Servire su un piatto e spolverare con dello zucchero filato




giovedì 7 febbraio 2008

RISOTTO CON PROVOLA AFFUMICATA E TONNO COTTO E CRUDO



Visto che oggi sono in vena, vi pubblico anche la ricetta di sto risottino.

Il titolo è chilometrico e mi è saltato subito all'occhio mentre bazzicavo nel sito di Alice.


INGREDIENTI per due persone:


150 gr di carnaroli

80 gr di provola affumicata

carpaccio di tonno freschissimo

olio extra vergine

acqua


In una pentola mettiamo dell'olio extra vergine nel quale faremo tostare il riso che verrà portato a cottura con la sola aggiunta di acqua calda....si si avete capito bene, solo acqua calda!! Niente sale ne dado mi raccomando.

Intanto che il riso cuoce, tagliamo a dadini la provola.

Il tonno invece una parte va lasciata cruda, calcolate un paio di fettine a testa, e una parte, sempre due fettine, va scottata in una padella antiaderente.

Una volta cotto il riso, mantecate con la provola.

Impiattate e servite il riso con un paio di fettine di tonno cotte e un paio crude spolverando il tutto con del pepe.



RISOTT SUGA



Questo è un riso che mi faceva sempre la nonna...non è un risotto però è molto gustoso.


In una pentola si mette dell'acqua (non chiedetemi quanta perchè vado a occhio...comunque non troppa se no non si asciuga più) con un dado, dell'olio e una noce di burro e si porta ad ebollizione.


Si butta il riso.


Passato il tempo di cottura l'acqua deve essersi asciugata completamente, a quel punto aggiungere un paio di sottilette oppure del formaggio morbido a gusti. Nel piatto poi si può cospargere o col grana o con del pepe, io ho preferito il pepe.


RISOTTO AL PROSECCO DI VALDOBBIADENE E PANCETTA



Vista la mia passione per i rosotti ho subito fatto subito sta ricetta vista su Alice.


INGREDIENTI per 2 persone:


150 gr di carnaroli

1 bicchierotto di Prosecco di Valdobbiadene

4 fette di pancetta arrotolata

una noce di burro

uno scalogno o cipolla bianca tritata

prezzemolo tritato

brodo vegetale

grana grattuggiato


Si comincia con la solita rosolatura della cipolla nel burro con l'aggiunta della pancetta tagliata a listarelle, tostatura del riso canonica e poi una bella spruzzata di Prosecco.

Cuocere poi con l'aggiunta del brodo.

A riso cotto aggiungere il grana grattuggiato e il prezzemolo e voilà......buono buono.....


mercoledì 6 febbraio 2008

RISOTTO ASPARAGI E SPEACK



Ingredienti per 3 persone:

250 gr di riso carnaroli

3 fette di speack tagliate sottili

6 asparagi

olio extra vergine

1 scalogno

1 bicchiere di vino bianco

brodo vegetale

grana padano grattuggiato


Intanto si prepara il brodo vegetale.

Poi in una padella si fa rosolare nell'olio lo scalogno tritato, si fa tostare il riso e lo si sfuma con il vino. Quindi lo si cuoce col brodo e a metà cottura si aggiungono gli asparagi, precedentemente sbollentati, e le fette di speack.

Mantecare con una bella spolverata di grana grattiggiato. Mi raccomando di stare attenti al salato che lascia lo speack


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