mercoledì 17 novembre 2010

LA PSICHIATRA


Terminato l'ultimo "mattone" di Ken Follet, secondo me a tratti troppo noioso con la descrizione dei fronti della prima guerra mondiale, ho seguito il consiglio di una mia amica.

Sono arrivata a più di metà con la lettura e devo dire che mi piace proprio....avvincente e ansiolitico, è pieno di suspance...ecco cosa dicono in rete


"Il volume, uscito originariamente in Germania undici mesi fa, ha raggiunto inaspettatamente il successo grazie al passaparola dei lettori, portanto il suo (allora) autore esordiente di quarant'anni in cima alle classifiche di vendita con oltre 100.000 copie vendute in tre mesi.

La trama del romanzo:
Lavorare in un ospedale psichiatrico è difficile. Ogni giorno la dottoressa Ellen Roth si scontra con un’umanità reietta, con la sofferenza più indicibile, con il buio della mente. Tuttavia, a questo caso non era preparata: la stanza numero 7 è satura di terrore, la paziente rannicchiata ai suoi piedi è stata picchiata, seviziata. È chiusa in se stessa, mugola parole senza senso. Dice che l’Uomo Nero la sta cercando. La sua voce è raccapricciante, è la voce di una bambina in un corpo di donna: le sussurra che adesso prenderà anche lei, Ellen, perché nessuno può sfuggire all’Uomo Nero. E quando il giorno dopo la paziente scompare all’ospedale senza lasciare traccia, per Ellen incomincia l’incubo. Nessuno l’ha vista uscire, nessuno l’aveva vista entrare. Ellen la vuole rintracciare a tutti i costi ma viene coinvolta in un macabro gioco da cui non sa come uscire. Chi è quella donna? Cosa le è successo? E chi è veramente l’Uomo Nero? Ellen non può far altro che tentare di mettere insieme le tessere di un puzzle diabolico, mentre precipita in un abisso di violenza, paranoia e angoscia.
Eppure sa che, alla fine, tutti i nodi verranno al pettine... "

3 commenti:

Stefania ha detto...

Io sto per iniziare a leggere "Mondo senza fine" dopo che "I pilastri della terra" mi ha letteralmente ammaliata!

POPA ha detto...

Si anche io li ho letti tutti d'un fiato...Proprio belli, devo dire che Ken Follet l'ho scoperto grazie a questi due romanzi, non lo conoscevo, ma devo dire che scrive molto bene...anche se i libri sono alti però sono molto scorrevoli

Günther ha detto...

ken folleto non è proprio leggerissimo eè molto ricco di dettagli, sembra decisamente avvincente invece questo nuovo,grazie

Related Posts with Thumbnails