E' un mesetto buono che non riesco a scrivere sul blog, sono tremenda...
Che dire, è stato un mese di fuoco sul campo lavorativo...di cucinare non se ne parla, sempre troppo di corsa e poi ormai fa un caldo allucinante...ma perchè si deve passare da 13 gradi a 35 tutto di botto?
Ieri per esempio avevo due tecnici in negozio a installarmi dei nuovi programmi, sono stati due orette...le due ore più lunghe della mia vita; faceva un caldo bollente, dovevo star dietro a loro per imparare ad usare un po' sto programma in più seguire i clienti e il telefono...pensavo di crepare...andati via i tecnici tutto si è normalizzato; e che cavolo si sono messi d'accordo?
Tornando a noi, per il ponte del 2 giugno, io e il mio Roby siamo andati a Vienna, pensate un po' coi punti del supermercato. Di piatti, posate e pentolame vario non me ne faccio nulla per cui abbiamo optato per il viaggetto.
Vienna mi è piaciuta molto come città; ormai invasa dallo spirito degli europei è molto pulita e soprattutto sicura.
Vi postiamo qualche fotina
LA CHIESA DI SANT PETER
IL BELVEDERE
IL PRATER, simbolo di Vienna
LA FILARMONICA, dove ad ogni Capodanno si esibisce l'orchestra per il famoso concerto
LA RESIDENZA DI SCHONBRUNN, spettacolare
una paio di foto "rubate" all'interno della residenza dell'imperatrice Sisi...
Ho scoperto molte cose sulla cucina austro ungarica; per esempio, sapevate che la classica cotoletta alla milanese è un piatto tipico austriaco? Ebbene si, la servono con le classiche patatine oppure con un'insalata verde accompagnata da cipolle e patate con aceto balsamico, da leccarsi i baffi, il tutto innaffiato da dell'ottima birra, magari una weiss.
Questo invece è il GULASCH, il classico spezzatino con patate
e questa invece è una bisteccona di manzo accompagnata da patate e una puccia di cipolle e rosti, semplicemente divina...e soprattutto, nonostante le cipolle, molto digeribile