giovedì 27 gennaio 2011

PASTA E FAGIOLI





Versione un po' rivista della pasta e fagioli...la ricetta l'ho scopiazzata da una mia amica, calabrese doc che ogni tanto tira fuori certe ricettine fantastiche....Io ho usato delle chitarrine all'uovo, però l'ideale sarebbe una bella psta rustica che prende bene il sugo....
I fagioli dovete avere quelli freschi, ora trovarli è impossibile per cui ho optato per quelli surgelati... Si fanno bollire con acqua una foglia di alloro e del sedano finchè l'acqua è del tutto asciugata e i fagioli sono morbidi.
Per il sugo invece si fa rosolare in olio uno spicchio d'aglio, della cipolla di tropea tritata e pancetta a dadini... poi si aggiungono dei pomodori maturi tagliati a pezzetti precedentemente sbucciati e privati dei semini; io ho optato per la passata di pomodoro fatta quest'estate, perchè ora i pomodori maturi non sanno di nulla...si fa cuocere pian pianino una mezz'oretta e gli ultimi 5 minuti si aggiungono i fagioli...
Condite la pasta e cospargete con del pecorino stagionato....io non lo avevo hihihi

Come secondo per stare in tema cucina meridionale ho optato per un piatto di pecorino sardo accompaganto da zucchine sott'olio....


lunedì 24 gennaio 2011

MEDAGLIONI DI MAIALE CON SALSA ROSA E SALE NERO DELLE HAWAII




Ieri sera non sapevo proprio che cosa preparare per cena...sempre le solite cose nel frigor, sempre le solite idee...avevo dei medaglioni di filetto di maiale, un po' di lardo pancettato avanzato, panna vegetale....
Boh...... Però dando la pappa a Sofia pian pianino mi era venuta in mente una ricetta vista navigando, ma sinceramente non chiedetemi dove.... Ecco allora che ho avvolto i medaglioni con il lardo e arrotolando tenendo tutto saldo con dello spago, ho cosparso poi la superficie con qualche granello di pepe rosa.
In una pentola ho cotto in olio, aromatizzato con del rosmarino e aglio, i medaglioni ...in un'altra pentola invece ho preparato la "salsa rosa" con un goccio d'olio di oliva, la panna vegetale e un cucchiaio di concentrato di pomodoro...in teoria ci andrebbe anche un po' di yogurt, io non avendolo ho aggiunto un pochino di latte. Salato e pepato il tutto si uniscono i medaglioni alla salsa e servito il tutto ben caldo....per colorare ho messo dei grani di sale nero.
Come vino abbiamo scelto un Bordeaux regalatoci da un carissimo amico...



mercoledì 12 gennaio 2011

LA BIBLIOTECA DEI LIBRI PROIBITI

New England, 1891. È notte fonda ormai. Nell'antica dimora di Blithe House regnano il silenzio e l'oscurità. Per Florence, giovane orfana di dodici anni, è finalmente giunto il momento che ogni giorno aspetta con ansia. Attenta a non far rumore, sale le scale ed entra nella vecchia biblioteca. Nella grande stanza abitata dalla polvere e dall'abbandono ci sono gli unici amici che le tengano davvero compagnia, i libri. Libri proibiti per Florence. Non potrebbe nemmeno toccarli: da sempre le è vietato leggere. Così le ha imposto lo zio che l'ha allevata insieme al fratellino Giles. Un uomo misterioso, che l'ha condannata a vivere confinata in casa insieme alla servitù. Ma Florence è furba e determinata e ha imparato a leggere da sola. Ha intuito che nei libri è racchiusa la strada per la libertà. Perché proprio in quella biblioteca, tra i vecchi volumi di Sir Walter Scott, Jane Austen, Charles Dickens, George Eliot e Shakespeare, si nasconde un segreto che affonda le radici in un passato legato a doppio filo alla morte dei suoi genitori. Una terribile verità che, notte dopo notte, getta ombre sempre più inquietanti sulla vita di tutti. Strani episodi iniziano a sconvolgere la dimora. Prima la morte violenta e inspiegabile di una delle governanti, poi l'arrivo della nuova istitutrice del fratellino, una donna dura, che odia Florence con tutta sé stessa. Per la ragazza camminare per i corridoi della casa è sempre più pericoloso. Deve essere astuta e stare attenta a tutto, al minimo scricchiolio del legno, a un soffio di vento, agli occhi che la fissano sinistri dai dipinti. La verità ora è una questione di vita o di morte. E per trovarla Florence avrà bisogno delle parole che si annidano nei libri e dell'anima oscura che si nasconde in lei. Un romanzo indimenticabile. In corso di pubblicazione in tutto il mondo, ha entusiasmato i lettori e ha incantato la critica, diventando ben presto uno dei casi letterari più commentati della stagione. Sullo sfondo di atmosfere magiche e inquietanti, John Harding racconta una storia di misteri e bugie, di verità oscure e di speranze inattese in cui la forza della lettura e dei libri forse, a volte, può persino salvare la vita.

L'ho preso a Varazze durante le vacanze...siamo partiti all'ultimo minuto esausti dopo giorni stressanti dopo il Natale per il ricovero di Sofia dopo un volo dal lettone (niente di grave per fortuna, è stata solo una precauzione) e dopo il veglione a cui ha voluto partecipare anche la piccola...insomma che alle 10 del primo dell'anno raccattiamo il necessario per trasferirci per una decina di giorni in Liguria...nella fretta avevo lasciato a casa il libro a cui stavo leggendo, I PROMESSI SPOSI (si ho deciso che nel 2011 mi voglio dedicare, tra un thriller e un romanzo, anche ai classici), per cui mi sarei ritrovata spiazzata durante i sonnellini di mia figlia e le battute di pesca di Roby...ecco allora che mi fiondo in libreria e nel passare in rassegna le varie novità mi colpisce sto libro....l'ho letto in due giorni...un po' forse ripetitivo nella descrizione dei luoghi, ma tutto sommato scorrevole... non vedi l'ora di girare pagina per capire che intenzioni ha la protagonista, Florence la quale ti lascia davvero a bocca aperta...e alla fine dici:"Non l'avrei mai detto!!!!".

Intanto che ero in vena di acquisti, ho portato a casa anche:




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